Iniziativa del sen. Scurria e dell’Ambasciata dell’Azerbaigian
Roma, 23 ott. (askanews) – Si è svolto in Senato il convegno “Cop29 – Azioni Congiunte per affrontare le sfide climatiche”. Un incontro voluto dal senatore di Fratelli d’Italia Marco Scurria, Presidente della Sezione Bilaterale di amicizia Italia Azerbaigian ed organizzato in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian. Un incontro per porre l’accento, in vista della COP29, sui cambiamenti climatici che rappresentano una minaccia esistenziale per l’umanità e gli ecosistemi. Abbiamo parlato con il Sen. Marco Scurria: “C’è questo importante appuntamento dall’11 al 22 novembre a Baku, la Coop29, che è l’appuntamento in cui il mondo si ritrova per decidere quali possono essere le sfide da cogliere sulle emergenze climatiche, sul futuro del nostro pianeta. Ed è un momento in cui tutto il mondo, da un punto di vista multilaterale, si trova per decidere le strategie”.Azerbaigian, che a Baku nel mese di novembre, ospiterà per la prima volta la 29esima Conferenza delle Parti (COP29) della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC). Abbiamo parlato con l’Ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian, Rashad Aslanov: “Tutte le Coop sono importanti. La Coop29 sarà un testo per l’accordo di Parigi per sviluppare o per andare più avanti sulle idee, sui progetti, sui iniziativi che hanno messo durante anche la Coop28-27. Noi in Azerbaijan oggi stiamo dando un focus sul finanziamento, perché senza finanziamento per implementare quei progetti e azioni non è facile”.Al centro del discorso della COP29 anche la finanza climatica, per trovare risorse pubbliche e private da investire per affrontare il problema del cambiamento climatico. È poi intervenuto il Prof. Francesco Corvaro, Inviato speciale per il cambiamento climatico del Governo Italiano: “Gli obiettivi di Coop29 sono obiettivi molto ambiziosi. Il ruolo che svolge la Presidenza Azera quest’anno è molto importante, perché a Coop29 si parlerà di finanza climatica quest’anno. Quindi si dovrà dare una risposta concreta alle necessità che ogni anno abbiamo a livello di cambiamento climatico. I danni che ci sono sono ingenti, li iniziamo a vedere anche in Italia e quindi serve uno sforzo multilaterale affinché si possano trovare le risorse pubbliche e private da investire in questa direzione”.L’Ue dovrà promuovere un’azione più incisiva a livello globale per affrontare le crisi e accelerare una transizione verde, che salvi il pianeta e i suoi abitanti.