Su Toscana e Nord-Est, anche nelle zone Emilia Romagna già colpite
Roma, 23 ott. (askanews) – É confermata una settimana con altre piogge, a tratti moderate o forti, verso il Centro-Nord; la buona notizia è che al Sud invece prevarrà il sole con temperature anche sopra i 26-27°C. É la previsione di Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it.
“Nel dettaglio, durante le prossime ore, il maltempo abbandonerà definitivamente la Sicilia e la Calabria salendo verso nord: sono previste piogge anche intense sulla Sardegna, specie meridionale ed orientale, poi verso le regioni tirreniche del Centro e, purtroppo, verso l’Emilia Romagna. Dal pomeriggio del Mercoledì i fenomeni si concentreranno su Toscana, Umbria, Lazio e a macchia di leopardo sulle regioni settentrionali, compresa l’Emilia Romagna. I settori più interessati dai rovesci dovrebbero essere quelli costieri tra Alto Lazio, Toscana e l’Appennino emiliano”.
“Giovedì – prosegue Tedici – il maltempo si accanirà ancora su Toscana e Nord-Est con altre piogge purtroppo sulle zone colpite dalla recente alluvione in Emilia Romagna; in pratica avremo la risalita delle correnti umide e calde dalla Sicilia al Triveneto nel corso di 48-60 ore”.
Venerdì “si prevedono intensi rovesci su Liguria di Ponente, Piemonte e poi Lombardia, Liguria di Levante e ancora una volta in Toscana, specie sulla Versilia e sulle Alpi Apuane”.
Quanto al weekend, sembra che il maltempo prosegua a Nord-Est e in Toscana “ma avremo ovunque un ‘caldo anomalo per il periodo’. Venerdì 25, a due mesi dal Santo Natale, le massime saranno localmente oltre i 26°C con un ‘caldo anomalo’ che ormai non ci sorprende più, siamo abituati al Riscaldamento Globale”. Il caldo non ci abbandonerà neanche di notte: “continueremo addirittura a registrare delle ‘Notti Tropicali’ con minime sopra i 20°C anche al Centro-Nord, alla fine di Ottobre! Queste temperature sopra media – si legge ancora sul sito www.iLMeteo.it – saranno accompagnate però, come detto, da un ulteriore peggioramento spinto da una perturbazione tra Spagna, Francia e Marocco”.
Il weekend vedrà un braccio di ferro tra la perturbazione spagnola-franco-marocchina e il campo di alta pressione presente sui Balcani: il fronte delle piogge – prosegue Tedici – avanzerà lentamente a causa del blocco anticiclonico balcanico, ma dovrebbe riuscire a portare maltempo su gran parte dell’Italia occidentale con fenomeni persistenti, anche potenzialmente alluvionali, sulle regioni di Nord-Ovest, in primis Liguria.
Difficile prevedere se ci saranno altre alluvioni. Per il meteorologo “è certo che si prevede un quadro meteo da potenziali allerte. Come sappiamo, infatti, la saturazione dei terreni, dopo le piogge continue (piove da più di un mese su parte dell’Italia, specie al Centro-Nord), non permette più l’infiltrazione delle precipitazioni: in pratica, la pioggia trova tutti i pori del terreno già pieni di acqua e ruscella subito in superficie causando piene fluviali repentine specie del reticolo idrografico minore”. “Pioverà sul bagnato al Centro-Nord e i fiumi minori saranno subito in piena: prudenza!”, conclude.