Lo ha annunciato il Commissario Filippini in audizione alla Camera
Roma, 22 ott. (askanews) – La Peste suina africana (Psa) “deve essere gestita da una cabina di regia centrale. A breve verrà nominato anche un nuovo subcommissario che avrà la delega per seguire esclusivamente il depopolamento dei cinghiali, specialmente nella zona di espansione virale”. Lo ha detto il commissario straordinario alla peste suina africana, Giovanni Filippini, in audizione alla Camera davanti alle Commissioni riunite Affari sociali e Agricoltura.
“Abbiamo un Piano di catture e abbattimento dei cinghiali che andremo a rivedere, soprattutto per quanto riguarda i numeri e le possibilità che abbiamo di depopolare. Sul piano di depopolamento – ha aggiunto Filippini – la specie cinghiale va riportata in equilibrio con i nostri territori e questo dobbiamo farlo con i cacciatori e non con il virus”.
Quanto al fatto che in alcune zone non si abbatte per mancanza delle fosse di smaltimento che dovrebbero essere messe a disposizione dai comuni, il Commissario ha spiegato: “stiamo valutando proprio in questi momenti e presto daremo dei riscontri. Stiamo cercando soluzioni che non sono facilissime. La mancanza di fosse di smaltimento è una situazione che sta limitando le azini di depopolamento e non ce lo possiamo permettere”.
Ancora, sul fronte delle “risorse il governo sta facendo un grande lavoro: abbiamo avuto quelle per il barrieramento e daremo premi a chi troverà carcasse e abbatterà cinghiali nel territorio di espansione virale”, ha concluso il Commissario Filippini.