Il brand ha appena compiuto 15 anni di attività
Roma, 3 gen. (askanews) – Antony Morato torna a Firenze per presentare la prossima collezione. Il brand, appena compiuti 15 anni di attività, ha da sempre una duplice connotazione internazionale: l’ispirazione e il target. Guarda alle grandi città metropolitane di tutto il mondo per ispirare i mood di collezione, mantenendo l’heritage dello stile italiano tra i suoi punti fermi. Allo stesso tempo veste un uomo che in quelle stesse città ci vive, un uomo dinamico che ha l’audacia per affrontare diversi contesti restando sobrio, senza la necessità di farsi notare ma in grado di farsi ricordare.
Dunque anche la collezione autunno/inverno 23/24 trae ispirazione da importanti metropoli, proponendo un viaggio non solo nello spazio ma anche nel tempo: dagli anni ’60 ai ’90, attingendo alla cultura pop in ogni sua declinazione – dalla musica, all’arte e all’ architettura, fino ad arrivare al mondo dei fumetti e al gaming.
Un mix di ispirazioni che esplora colori decisi, tessuti naturali, stampe audaci e pattern psichedelici che, mescolati e reinterpretati, danno vita ad uno styling grintoso e contemporaneo.
Lo stile urban con accenti pop, tipico del brand, trova in questa collezione la sua massima ispirazione nella città di New York, capitale di tutte le tendenze. Le linee architettoniche dei grattacieli di Manhattan che si stagliano sul cielo terso, definiscono struttura e colori della collezione. La palette spazia infatti dai toni del grigio, al blu intenso e royal, a illuminanti tocchi di bianco. Lo stile è elegante e versatile, per tutta la giornata: capi classici e dettagli tecnici convivono in totale equilibrio, esattamente come lo streetstyle e il design newyorkese. Il look formale è reso confortevole e adatto allo stile di vita metropolitano dell’uomo che vive la sua giornata in una grande città, attraverso giacche decostruite e pantaloni classici, ma comodi con coulisse alla vita. I tessuti tecnici la fanno da padrone, caratterizzando capi dal sapore urban ma versatili, studiati per adattarsi ai cambiamenti di chi, dal giorno alla sera, dall’ufficio all’aperitivo o alla cena, ha bisogno di un abbigliamento che lo faccia sentire confident in contesti differenti. Le grafiche sono un omaggio alla pop art della Grande Mela, traendo ispirazione dai fumetti iper colorati di Roy Lichtenstein, dagli uomini ombra di Richard Hambleton, così come dalle grafiche contemporanee di Jean Michel Basquiat. È proprio a quest’ultimo che il brand dedica una capsule collection: continuando un discorso iniziato da quattro stagioni che ha coinvolto vari artisti, Antony Morato rafforza e rinnova la sua passione per l’arte anche in quest’ultima collezione. Le pennellate aggressive e i colori vividi dei quadri di Basquiat, vengono riportati sulle t-shirt della capsule, rappresentando per chi le indossa un messaggio chiaro: arte e moda possono essere combinante affinchè ciascuna rafforzi il significato dell’altra.