Lungo il confine himalayano ora la situazione è “stabile”
Roma, 13 dic. (askanews) – Dopo gli scontri di confine la scorsa settimana tra Cina e India, la situazione adesso è “generalmente stabile”. L’ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Wang Wenbin nella quotidiana conferenza stampa, avvertendo Nuova Delhi di “atttenersi allo spirito degli accordi” tra i due paesi.
“L’attuale situazione al confine Cina-India è generalmente stabile. Entrambe le parti stanno mantenendo aperta la comunicazione sulle questioni connesse al confine attraverso canali diplomatici e militari”, ha detto Wang.
“Noi speriamo – ha continuato – che la parte indiana incontri la Cina a metà strada, metta in pratica l’importante accordo raggiunto dai leader dei due paesi, si attenga strettamente allo spirito degli accordi firmati dalle due parti, e congiuntamente si possa mantenere la pace e la tranquillità nella regione di confine”.
Venerdì, secondo i media indiani, c’è stato uno scontro tra le due parti della cosiddetta Linea di attuale controllo che divide Cina e India lungo il confine himalayano non definito tra i due paesi.
Nel 2020 ci furono sanguinosi scontri tra i soldati due giganti d’Asia. Ne scaturì un macchinoso dialogo che, però, a luglio di quest’anno ha portato a un accordo in quattro punti.