domenica, 8 Settembre , 24

Danza, Positano premia Dada Masilo, coreografa rivoluzionaria

Tra le stelle di prima grandezza del...

In Francia cortei contro la nomina di Barnier: in 160mila a Parigi

In tutto il Paese almeno in 300mila Roma,...

G7, pranzo dei presidenti a Villa della Torre di Marilisa Allegrini

A Fumane (Verona) nell’headquarter del gruppo vitivinicolo...

Accordo italo-francese per gli ecosostemi per l’idrogeno verde

AttualitàAccordo italo-francese per gli ecosostemi per l'idrogeno verde

Tra l’impresa iitaliana Incico e la francese Lhyfe

Milano, 6 dic. (askanews) – Incico, società di ingegneria italiana con sede a Ferrara, ha chiuso un accordo con la francese Lhyfe, primo player in Europa per la produzione di idrogeno verde, e lancia in Italia la costruzione di “ecosistemi green” per la produzione di carburanti sostenibili ottenuti combinando la produzione di idrogeno verde con il sequestro di CO2 da impianti industriali “hard to abate”, che hanno più difficoltà ad abbattere le emissioni. Una produzione integrata che permetterà di accelerare sulla decarbonizzazione superando le problematiche ormai note legate alla produzione di grandi quantità di gas e del suo trasporto.

Incico curerà per Lhyfe lo sviluppo di nuovi impianti di produzione e vendita di idrogeno verde e la sottoscrizione di PPA – contratti a lungo termine che regolano la somministrazione di energia – con fornitori di energia rinnovabile, e assicurerà i necessari servizi di ingegneria a livello autorizzativo ed esecutivo, nonché la realizzazione su base Epc (engeering procurement construction chiavi in mano) del cosiddetto “Balance of Plant” (tutto quello che sta intorno alla macchina principale). Oggi Lhyfe rappresenta una realtà unica nel settore della produzione dell’idrogeno verde e, a distanza di un solo anno dalla realizzazione del primo impianto sulla costa atlantica a Bouin (Nantes), la società si conferma operatore leader europeo del settore, con una pipeline di ben 93 progetti in Norvegia, Danimarca, Olanda, Francia, Germania e Spagna, per oltre 4,8 GW, valore che corrisponde a una produzione potenziale di 1620 tonnellate di idrogeno verde al giorno (5% della potenza installata in Italia).

“Per la costituzione dell’ecosistema, oltre all’area per la realizzazione dell’impianto di produzione d’idrogeno, è necessario, infatti, avere nelle vicinanze uno o più parchi fotovoltaici in grado di fornire l’energia da elettricità verde – spiegano da Incico – e dei players industriali che devono abbattere le loro emissioni dell’inquinante in atmosfera. In Puglia, quindi, grazie all’incentivazione del fotovoltaico che è stata fatta e all’importante tessuto industriale della regione, vi sono tutte le condizioni per avviare questa progettualità”.

L’amministratore delegato di Incico, Olivier Severini, ha ribadito che “Oggi è il momento di fare un salto tecnologico e pensare all’idrogeno come a una straordinaria risorsa intermedia utile per la realizzazione di prodotti stabili ecosostenibili”.

Didier Richard, direttore commerciale di Lhyfe ha affermato: “Incico è il partner naturale per portare in Italia il nostro know how, speriamo attraverso questo accordo di contribuire attivamente alla transizione energetica del Paese”.

continua a leggere sul sito di riferimento

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari