Santanché: cibo fondamentale per rendere turismo ancor più competitivo
Milano, 14 nov. (askanews) – Prende il via oggi, fino al 20 novembre, la settima edizione della “Settimana della cucina italiana nel mondo”, che quest’anno ha come tema portante “convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Pianeta”.
Rassegna tematica annuale, la “Settimana” è un’iniziativa ideata e promossa dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale di promozione integrata che si propone di valorizzare all’estero le eccellenze del settore enogastronomico e dei prodotti agroalimentari italiani, sostenendo le esportazioni, l’internazionalizzazione ed il turismo, attraverso la realizzazione di eventi mirati da parte della rete di ambasciate, consolati, istituti di cultura, uffici Ice ed Enit.
“La settimana della cucina italiana nel mondo è un’importante vetrina per la nostra Nazione per dare ulteriore lustro a quello che è un fiore all’occhiello del nostro Paese riconosciuto universalmente: il buon cibo” ha dichiarato in una nota la ministra del Turismo, Daniela Santanché, ricordando che “le nostre specialità gastronomiche, infatti, rappresentano la principale motivazione di scelta del luogo di villeggiatura per il 17% degli italiani, mentre per il 56% costituisce uno dei criteri su cui basare la propria preferenza. Per quanto riguarda i visitatori stranieri poi – ha aggiunto – ben il 64% di essi dichiara di essere disposto a comprare prodotti alimentari made in Italy”.
“È indubbio – ha concluso Santanché – che il cibo italiano sia una leva fondamentale su cui focalizzarsi per rendere ancor più competitivo il settore turistico rispetto agli altri Paesi”.
