ROMA – 2024, fuga da X. La processione dei delusi dal voto americano procede via social: via dal fu Twitter, la piattaforma di Elon Musk che di fatto ha lavorato attivamente alla campagna del neo-eletto presidente degli Stati Uniti. Via, più o meno in massa, verso Bluesky. Il social alternativo ha guadagnato più di 700.000 nuovi utenti la settimana successiva alle elezioni.
L’afflusso, proveniente principalmente dal Nord America e dal Regno Unito, ha aiutato Bluesky a raggiungere 14,5 milioni di utenti in tutto il mondo. A settembre ne aveva 9.
Il ricercatore di social media Axel Bruns dice al Guardian che Bluesky offre un’alternativa a X più efficace nel bloccare o sospendere account problematici: “è diventato un rifugio per le persone che vogliono avere il tipo di esperienza sui social che Twitter offriva in passato, ma senza tutto l’attivismo di estrema destra, la disinformazione, l’incitamento all’odio, i bot e tutto il resto”.
Bluesky è nato come un progetto interno a Twitter, ma nel 2022 è diventato un’azienda indipendente e ora è principalmente di proprietà dell’amministratore delegato Jay Graber. Aveva già beneficiato dell’insoddisfazione nei confronti di X e del suo proprietario, Elon Musk. Twitter aveva perso milioni di utenti dopo il rebranding in X e l’utilizzo negli Stati Uniti è crollato di oltre un quinto nei sette mesi successivi.
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